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I Dazi Doganali - Competenza del Giudice Tributario
Ultimo aggiornamento 11/02/2008
SPECIALISTA IN RICORSI AVVERSO CARTELLE ESATTORIALI, FERMI AMMINISTRATIVI, IPOTECHE, ACCERTAMENTI

 

Con la riforma rientrano nella giurisdizione del giudice tributario, in primo luogo, i dazi doganali, le accise e l'Iva sull'importazione, che precedentemente erano attribuiti al giudice ordinario, previo eventuale ricorso amministrativo. Nel caso dei dazi doganali, a cui vanno aggiunti i prelievi agricoli , si tratta di tributi comunitari, disciplinati dalla Comunità europea, il cui gettito va al bilancio delle Comunità, anche se sono riscossi, sulla base di norme comunitarie, dai singoli Stati membri nell'ambito dell'unione doganale

Una puntualizzazione con riguardo alle controversie doganali - Discorso diverso è, invece, da farsi per i diritti doganali interessati dai procedimenti amministrativi di risoluzione delle controversie doganali in tema di revisione dell'accertamento (artt. 65 e seguenti del TULD) che di regola precedono la fase di conflittualità giudiziaria più propriamente rivolta contro l'atto di riscossione generale quale è il ruolo (sostitutivo dell'ingiunzione doganale ex art. 82 del TULD) (24). Si tratta di procedure autonome di natura tipicamente fattuale e tecnica che rientrano - come sub procedimenti - nell'ambito della attività amministrativa di accertamento destinata a concludersi con decisione di 1a istanza dell'(ex) capo del compartimento doganale ricorribile in 2a istanza avanti al Ministro delle finanze chiamato a provvedere in via definitiva. La loro funzione di completamento in contradditorio della procedura doganale porta dunque a conservarne la vigenza nell'interesse degli operatori economici anche perché il Codice doganale comunitario (Reg. CE 29l3/1992), nel sancire (art. 243) il "diritto al ricorso" avverso le decisioni dell'autorità doganale in materia di applicazione della normativa doganale, espressamente prevede (in tal senso vincolando gli Stati membri) una duplice fase contenziosa, amministrativa avanti alla stessa autorità doganale e giudiziaria avanti ad una istanza indipendente. Resteranno, pertanto, impugnabili avanti alle Commissioni tributarie territorialmente competenti anche le determinazioni di vertice dell'Agenzia delle Dogane che - dopo il riordino con assunzione da parte delle Direzioni regionali del rango di strutture periferiche di ultimo grado - andranno identificate nelle decisioni definitive di tali organi con conseguente abolizione della fase di 2a istanza.Così chiarisce la più volte ricordata circolare dell'Agenzia delle Dogane n. 41/D del 17 giugno 2002 a specificazione della circolare n. 26/D del 4 aprile 2002 genericamente richiamante - tra gli atti impugnabili - i provvedimenti definitivi del Ministro nelle controversie doganali (art. 70 del TULD) oltre i provvedimenti irrogatori di sanzioni (e pene pecuniarie) ex art. 18 del D.Lgs. n. 472/1997 (ed art. 56 della L. n. 4/1929) nonché le decisioni su ricorso gerarchico ex art. 5 del D.P.R. n. 199/1971.

Rientrano quindi nella giurisdizione tributaria:

I Dazi all'importazione e all'esportazione ( art.4 punti 10 e 11 Reg. UE n.2913/92

Iva all'importazione (art.70 Dpr 633/72)

Accise ( art.1 c.2 lett.b artt. 21-27, artt 52-62 Dlgs 504/95 artr 21-27 Dlgs 331//93)

L'ingiunzione di pagamento della sovrimposta di confine, dell'Iva e dei dazi e' di competenza delle Commissioni Tributarie  e non del Tribunale

E' Altresi' competenza delle Commissioni Tributarie il Provvedimento di rigetto del ricorso gerarchico per l'esonero delle accise  (ad es. a causa di fuoriuscita dai serbatoi)