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La rateazione delle cartelle esattoriali
Ultimo aggiornamento 21/12/2015
SPECIALISTA I RICORSI AVVERSO AVVISID DI ACCERTAMENTO, CARTELLE, INTIMAZIONI, IPOECHE E FERMI AMMINISTRATIVI

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Cartelle Esattoriali Fermo amministrat. Ipoteca Esattoria Vizi atti tributari Atti Impugnabili

EFFETTUIAMO RICORSI IN TUTTA ITALIA

INDICE:  1. Le novità del D.Lgs. n. 159/2015, attuativo della delega fiscale  2. I requisiti per ottenere la rateizzazione, effetti, competenza del giudice - 3. l'indice di liquidità deve essere inferiore a uno - 4. L'indice alfa deve essere superiore a tre

Attenzione: Non fare nulla quando arriva una cartella è la cosa più deleteria che ci possa essere, passati i termini per il ricorso, la cartella è titolo esecutivo per pignoramento, blocco del conto corrente, ipoteca, fermo amministrativo e pignoramento del quinto dello stipendio. Non vi fidate dell’autotutela l’unico modo per bloccare una cartella, un accertamento o qualsiasi atto impositivo o esattivo è il Ricorso al giudice competente!!!!

Attenzione: chiedere il rateizzo su cartelle non ricevute o illegittime è molto pericoloso, i Giudici tributari considerano il rateizzo una sorta di acquiescenza ossia di accettazione del debito, per cui se proprio siete costretti a farlo, fate prima ricorso. Ricordate infine che se decadete dal rateizzo non potete più proporlo, salvo proroghe legislative, per cui se non poette pagare non fate rateizzi, ma contenzioso.

1. Le novità del D.Lgs. n. 159/2015, attuativo della delega fiscale

Le continue modifiche al Testo unico della riscossione Dpr 602/73, in particolare all'art.19 e ss, ha reso più difficile alle aziende e ai contribuenti, accedere al rateizzo, ha eliminato la possibilità di ottenere la revoca dell'ipoteca e del fermo presentando la semplice istanza e pagando la prima rata, imponendo a Equitalia di mantenere le garanzie fino al soddisfacimento completo del credito vantato, per cui Il pagamento di una rata non cancella più fermo e ipoteca . Modificata anche la decadenza per le rate non pagate che vengono ridotte da 8 rate consecutive a 5 rate consecutive. La circolare 98/e del 2015 di Equitalia chiarisce tutte le modifiche apportate dalla delega fiscale 2015. In presenza di una sospensione giudiziale, ordinanza / sentenza della Commissione Tributaria o del giudice ordinario  o amministrativo, si può interrompere il pagamento delle rate, limitatamente ai tributi interessati, per tutta la durata del provvedimento

A Dicembre 2015 Equitalia se esce con un comunicato, con il quale rende noto che sono sospese le notifiche delle cartelle nel periodo Natalizio, come dicevano i latini Timeo Danaos et dona ferentes (temo i Greci anche quando portano doni), a parere mio un slogan di propaganda, visto che gli atti in scadenza al 31/12/2015 vengono comunque notificati.

                       2. I requisiti per ottenere la rateizzazione, effetti, competenza del giudice

 

Abbiamo 2 tipi di rateizzazioni

Rateizzazione ordinaria fino a 72 rate (6 anni): in caso di temporanea situazione di obiettiva difficoltà. Per un debito inferiore a 50 mila euro si può richiedere il rateizzo con una domanda semplice, senza aggiungere alcuna documentazione.

Rateizzazione straordinaria fino a 120 rate (10 anni): in caso di comprovata e grave situazione di difficoltà per ragioni non imputabili al contribuente (es. lo Stato che non paga). E’ sempre obbligatorio aggiungere la documentazione.

I Vantaggi e gli svantaggi del rateizzo: Blocca qualsiasi azione esecutiva, prima consentiva la revoca di ipoteche e fermi presentando l'istanza e pagando la prima rata, oggi questi provvedimenti restano fino all'estinzione del debito, consentendo di bloccare solo le eventuali azioni future comma 1-quater dell’art. 19 .

Cosa succede se non pago il rateizzo di Equitalia?

Attenzione: Se si è richiesta già una rateizzazione e non si è proceduto al regolare pagamento, le cartelle relative non potranno più essere rateizzate (salvo eccezioni di legge), le cartelle che non vi rientrano invece possono essere oggetto di ulteriori rateizzi. Non c’è niente che fa più incavolare Equitalia del mancato pagamento del rateizzo quindi non richiedetelo se non avete la possibilità di pagarlo. In caso di mancato pagamento della prima rata o, successivamente, di 5 rate: a) il debitore decade automaticamente dal beneficio della rateazione;  b) l'intero importo iscritto a ruolo ancora dovuto è immediatamente ed automaticamente riscuotibile in unica soluzione; La Direttiva di Equitalia del 7 maggio 2013 ha elevato l'importo massimo per ottenere il rateizzo senza alcun documento di supporto da 20.000,00 a 50.000,00€ . Si ricorda,  che:
l’Agente della riscossione
non può iscrivere ipoteca nei confronti di un contribuente che ha chiesto e ottenuto di pagare a rate;
il contribuente che ha ottenuto la rateazione non è più considerato inadempiente e può
partecipare alle gare di affidamento delle concessioni e degli appalti di lavori, forniture e servizi; si decade dal beneficio della dilazione
se non sono pagate otto rate anche non consecutive

 

Qual è l’importo minimo delle rate del rateizzo di Equitalia?

Attenzione: l’importo minimo di ogni rata è 100 euro.

Qual è l’importo massimo per il rateizzo di Equitalia senza alcuna documentazione?

Attenzione: L’importo massimo è 50.000 euro, oltre tale importo è necessario produrre la documentazione in linea generale, per le persone fisiche e titolari di partita iva e società in contabilità semplificata è richiesta solo l’ISEE. Per i titolari di partita iva e società di persone  in contabilità ordinaria e società di capitali una certificazione di un dottore commercialista, revisore o ragioniere commercialista, che attesti l’indice alfa e l’indice di liquidità

E' sempre necessario allegare alla domanda copia del documento di riconoscimento, in caso di delega ci vuole copia del documento sia del delegante che del delegato.

Quali sono gli effetti del  rateizzo di Equitalia?

Attenzione: Equitalia rinuncia a qualsiasi azione esecutiva (pignoramento, ipoteca..), ma in caso di ipoteca immobiliare già iscritta questi rimane e viene ridotta di anno in anno.

Quante rate non pagate fanno decadere dal rateizzo di Equitalia?

Attenzione: si decade dal beneficio della dilazione se non sono pagate otto rate anche non consecutive

E’ possibile rateizzare solo una parte di cartelle escludendone altre?

Attenzione: si, ma se quelle escluse non sono sospese, non bloccano le azioni esecutive vanificando  il vantaggio del rateizzo.

SULLA CONTROVERSIA DEL DINIEGO E' COMPETENTE LA COMMISSIONE TRIBUTARIA

LA RATEIZZAZIONE provoca l'avvio di un procedimento amministrativo regolato dalla L. n.241 del 7 agosto 1990. in caso di contestazione è competente la Commissione Tributaria provinciale dove ha sede Equitalia,

Corte di cassazione a sezioni unite, nella sentenza 15647/2010 (già stabilito dalla Cassazione a SSUU con ordinanza 30 marzo 2010, n. 7612 ), ha chiarito che, a seguito della riforma ex articolo 12 della Legge n. 448/2001, la giurisdizione tributaria si applica a qualsiasi controversia in materia di imposte e tasse e pertanto, anche alla concessione di agevolazioni, quali, appunto, la rateizzazione, visto che la stessa attiene alla fase della riscossione, precedente, pertanto, a quella della esecuzione in senso stretto o alla restituzione di somme per le quali non residui più alcuna questione sull’an, il quantum o le modalità di esecuzione del rimborso”.

Con la sentenza in commento la Corte ha respinto il ricorso di Equitalia intervenendo a seguito di regolamento di giurisdizione promosso dalla stessa società di riscossione che, invece, riteneva sussistente la giurisdizione del giudice amministrativo.

3.l'indice di liquidità deve essere inferiore a 1

                                              

(liquidità immediata + liquidità differita) =

    passività correnti

 

SE L’INDICE E’ MAGGIORE DI 1 L’ISTANZA SARA’ RIGETTATA

 

SE L’INDICE E’ INFERIORE DI 1 L’ISTANZA SARA’ ACCOLTA

 

LIQUIDITA’ IMMEDIATA:

C) ATTIVO CIRCOLANTE IV Disponibilità liquide: 1) Depositi bancari e postali: 2) Assegni:
3) Denaro e valori in cassa:

LIQUIDITA’ DIFFERITA:

C) ATTIVO CIRCOLANTE, II Crediti esigibili, 1) verso clienti esigibili entro l’esercizio successivo: 2) verso imprese controllate esigibili entro l’esercizio successivo: 3) verso imprese collegate esigibili entro l’esercizio successivo: 4) verso controllanti esigibili entro
l’esercizio successivo: 5) imposte anticipate esigibili entro l’esercizio successivo: 6) verso altri esigibili entro l’esercizio successivo:
Totale Liquidità Differita LIQUIDITA’ CORRENTE Totale Liquidità Corrente

PASSIVO CORRENTE D) DEBITI 1) Obbligazioni esigibili entro l’esercizio successivo: 2) Obbligazioni convertibili esigibili entro
l’esercizio successivo: 3) Debiti verso soci per finanziamento esigibili entro l’esercizio successivo: 4) Debiti verso banche esigibili entro
l’esercizio successivo: 5) Debiti verso altri finanziatori esigibili entro l’esercizio successivo: 6) Acconti esigibili entro l’esercizio
successivo: 7) Debiti verso fornitori esigibili entro l’esercizio successivo: 8) Debiti rappresentanti da titoli di credito
esigibili entro l’esercizio successivo: 9) Debiti verso imprese controllate esigibili entro l’esercizio successivo: 10) Debiti verso imprese collegate esigibili
entro l’esercizio successivo: 11) Debiti verso imprese controllanti esigibili entro l’esercizio successivo: 12) Debiti tributari esigibili entro l’esercizio
successivo: 13) Debiti verso istituti di prev./sic. sociale esigibili entro l’esercizio successivo: 14) Altri debiti esigibili entro l’esercizio
successivo:
ovviamente includendo i debiti c/Equitalia Totale Passivo corrente


 

4. L'indice alfa deve essere superiore a 3

 

Debito complessivo (interessi di mora e spese compresi) x 100 =

valore della produzione

 

 

se l’indice è inferiore a 3          =  non si puo’ ottenere il rateizzo

se l’indice è compreso tra 3 e 3,5   =  Rateazione con un massimo di 12 rate

se l’indice è compreso tra 3,6 e 4   =  Rateazione con un massimo di 18 rate

se l’indice è compreso tra 4,1 e 6   =  Rateazione con un massimo di 36 rate

se l’indice è compreso tra 6,1 e 8   =  Rateazione con un massimo di 48 rate

se l’indice è compreso tra 8,1 e 10  =  Rateazione con un massimo di 60 rate

se l’indice è superiore a  10       =  Rateazione con un massimo di 72 rate

 

 

Modulistica rateazioni

Guida alla rateizzazione

Rateizzazione on line cittadini

Calcola la rata per importi fino a 50 mila euro

Calcola la rata per importi oltre i 50 mila euro per persone fisiche e ditte individuali in regime semplificato

Calcola la rata per importi oltre i 50 mila euro per ditte individuali in contabilità ordinaria e società

 

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